Lo striscione per Gaza prima di Psg-Tottenham: “Ora basta uccidere bambini e civili”

“Stop killing children, stop killing civilians”. Basta uccidere bambini, basta uccidere civili. Lo striscione voluto dall’Uefa è stato steso sul prato prima dell’inizio di Psg-Tottenham, la Supercoppa Europea che si è giocata mercoledì a Udine. Non c’era un riferimento diretto alla Palestina e al genocidio in corso, ma il messaggio è stato salutato da un lungo applauso e ha sciolto le tensioni temute tra le due tifoserie.
I tifosi del Psg schierati per la PalestinaQuella del Psg si è schierata da tempo per la Palestina, ne ha esposto la bandiera in Champions e al Mondiale per club. Quella del Tottenham è tradizionalmente legata alla comunità ebraica di Londra, anche se la dirigenza negli ultimi anni ha incoraggiato una riduzione dell’uso di simboli e termini legati all’ebraismo per rinnovare l’identità del club e rivolgersi a un pubblico più ampio ed eterogeneo.
L’attacco di Salah all’UefaLo striscione arriva a pochi giorni di distanza dall’uccisione di Suleiman al-Obeid, il Pelé palestinese, da parte delle milizie israeliane. L’Uefa aveva ricordato la vittima in un post, senza però specificare come era morto e perché. Contro l’Uefa si è schierato l’attaccante egiziano del Liverpool Mohamed Salah: “Ci potete dire come è morto, dove e perché?”
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